Provincia di Ascoli Piceno

Il fisco mette in cantina la vecchia marca da bollo

Provincia di Ascoli Piceno
Provincia di Ascoli Piceno
Home Programmazione Economica
Home Page » Home Programmazione Economica » lettura PE Notizie e Comunicati
Icona freccia bianca
Il fisco mette in cantina la vecchia marca da bollo
26-10-2012

Il Fisco gioca bene la sarta della chiarezza , con 65 modelli e comunicazioni più semplici, nel rispetto della parola d’ordine “scrivere chiaro”.
I nuovi modelli si distinguono per il linguaggio chiaro, senza i formalismi del passato e sparisce la vecchia marca da bollo , sostituita dai contrassegni telematici. Sono anche più chiare le modalità sugli eventuali pagamenti da effettuare.
Ad esempio, per il contribuente che intende chiedere alle Entrate il rilascio di un certificato che attesti il possesso della partita Iva, sono previste due modalità, a seconda dell’impiego che ne deve fare il contribuente. Nella richiesta è infatti specificato che, se serve per l’applicazione di leggi tributarie, come per il rimborso dell’Iva pagata all’estero, si deve allegare, per ogni certificato chiesto un contrassegno telematico sostitutivo della marca da bollo di 4,96 euro per il diritto di rilascio del certificato. Per gli altri usi, alla richiesta, da presentare con contrassegno telematico sostitutivo della marca da bollo di 14,62 euro a titolo di imposta de bollo, più un contrassegno telematico sostitutivo della marca da bollo di 4,96 euro per il diritto di rilascio del certificato.
In diversi modelli è anche prevista la nomina di un eventuale delegato al ritiro della documentazione chiesta all’ufficio. In questi casi, serve la fotocopia di un documento di riconoscimento della persona delegata. Più semplice anche la richiesta del certificato di iscrizione all’anagrafe tributaria. Con questo modello, il contribuente che ha lavorato all’estero può chiedere copia del certificato di iscrizione all’anagrafe tributaria, da poter usare in caso di doppia imposizione. Questo certificato è necessario solo nei rapporti tra privati. Nel caso, invece, di rapporti con Pa e gestori di pubblici esercizi, il contribuente deve utilizzare un’autocertificazione o una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
E’ anche più facile la richiesta di cancellazione di un’ipoteca sui fabbricati o terreni pervenuti in eredità, dopo che il contribuente ha estinto il debito con l’erario. Basta allegare alla richiesta un contrassegno telematico da 14,62 euro, più i modelli di pagamento F23 o, in alternativa, l’elenco dei versamenti con l’indicazione degli estremi di pagamento.
Diventa più celere la richiesta di annullamento in autotutela delle cartelle di pagamento per le tasse automobilistiche , in caso di perdita dell’autoveicolo per urto, demolizione o vendita risultante da atto con “data certa”, come, ad esempio, atto pubblico di vendita, denuncia di furto o di appropriazione indebita, dichiarazione di rottamazione del veicolo rilasciata da impresa autorizzata. In questi casi si deve allegare copia di avvenuta cancellazione dal pubblico registro automobilistico (Pra), o idonea documentazione che attesta l’inesistenza del presupposto giuridico per l’applicazione della tassa. Più semplice l’annullamento in caso di avvenuto pagamento della tassa . In questi casi basta allegare la copia del versamento eseguito e la cartella sarà annullata in tempi brevi.

Fonte: Il Sole 24 Ore                      24/10/2012
 

Condividi questo contenuto

Il portale della Provincia di Ascoli Piceno è un progetto realizzato da ISWEB S.p.A. con la soluzione ePORTAL

Note legali - Privacy - Responsabile del procedimento di Pubblicazione - Obbiettivi di Accessibilità - Accessibilità - Dichiarazione di Accessibilità

- Inizio della pagina -
Il progetto Provincia di Ascoli Piceno è sviluppato con il CMS ISWEB® di ISWEB S.p.A.