In programma mercoledì 25 aprile da Assisi ad Ascoli a piedi
Un’altra importante ed entusiasmante anteprima del “Festival dell’Appennino 2012°” è pronta a partire da Assisi, mercoledì 25 aprile. Dalla terra natale del Santo Patrono d’Italia, alle ore 9,30 prenderà il via infatti il Cammino Francescano della Marca “Assisi-Ascoli” che, dopo otto giorni di percorso a piedi, raggiungerà la “città delle cento torri”, martedì 2 maggio, dove alle 17,00 il Vescovo di Ascoli, S.E. Montevecchi , nella Cattedrale, darà il benvenuto ai pellegrini.
Si tratta della prima edizione dell’evento, fortemente voluto dall’Assessorato Provinciale alla Cultura e Ambiente in sinergia con Arte Nomade e Confraternita di San Iacopo di Compostella, che coinvolgerà 2 regioni (Umbria e Marche), 4 province (Perugia, Macerata, Fermo e Ascoli) e ben 15 comuni (Ascoli, Assisi, Spello, Foligno, Serravalle di Chienti, Muccia, Pievebovigliana, Caldarola, Cessapalombo, San Ginesio, Sarnano, Amandola, Comunanza, Palmiano, Venarotta).
Ad accogliere i protagonisti dell’iniziativa alla Basilica Papale di San Francesco e consegnare loro le credenziali (documento rilasciato per attestare l’identità di chi si appresta a vivere un pellegrinaggio verso luoghi sacri), sarà il sindaco di Assisi Claudio Ricci e una delegazione di frati francescani alla presenza dell’Assessore alla Cultura, Ambiente e Tradizioni Popolari Andrea Maria Antonini e dell’insigne storico prof. Paolo Caucci Von Saucken massimo esperto del Cammino di Santiago de Compostela e attuale rettore della Confraternita di San Jacopo di Compostella. All’appuntamento saranno presenti anche il curatore del Cammino Luciano Monceri (Arte Nomade) e i tre direttori artistici del Festival dell’Appennino Maurizio Serafini, Carlo Alberto Lanciotti e Carlo Bachetti.
“Lungo un tracciato di 175 km, incastonato tra suggestivi passaggi storici e paesaggistici – afferma l’Assessore Antonini – i pellegrini potranno ripercorrere nel nome della fede e dell’amore per la natura, un’antica via che, un tempo, congiungeva il versante Tirrenico a quello Adriatico. Nel sentiero, incontreranno borghi secolari, rovine, monumenti e luoghi di culto, attraversando i tratturi delle transumanze appenniniche e vivendo così una profonda esperienza di condivisione lontano dai clamori della modernità e dalle sue frenesie”.
Intenso e carico di valori spirituali è di fatto il legame che unisce, da secoli, il Piceno alla figura di San Francesco. Secondo Tommaso da Celano, il “poverello” d’Assisi visitò Ascoli, intorno al 1215, predicando il Vangelo e avviando, con il fervore della fede e delle opere, una straordinaria attività religiosa che vide, qualche anno più tardi, l’elezione del primo papa francescano della storia, Nicolò IV, natio proprio del capoluogo piceno. Ricchissima, anche, la testimonianza artistica e la presenza monumentale sul territorio che annovera le Marche tra le regioni più ricche di chiese e conventi dedicate al Francescanesimo.Tutte le Amministrazioni comunali aderenti all’iniziativa, apriranno per l’occasione musei, pinacoteche e punti d’arte, offrendo in alcuni casi servizi d'accoglienza (vitto e alloggio) e accompagnando idealmente i partecipanti lungo il tragitto.
Per gli interessati ad effettuare l'intero cammino o tappe parziali, si consiglia di consultare il sito www.festivaldellappennino.it o di scrivere all’indirizzo e-mail wendynomade@libero.it