Brillante operazione di bonifica ambientale a ridosso del fiume Tronto
La Polizia Provinciale, diretta dal dirigente Anna Maria Lelii, ha portato a termine, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, un’articolata operazione di bonifica ambientale a ridosso del fiume Tronto, in pieno centro cittadino. Agenti e ufficiali del Corpo di Polizia Provinciale hanno provveduto a classificare e far rimuovere, da ditte specializzate, rifiuti speciali pericolosi e ad identificare gli autori degli illeciti. Tra i materiali rinvenuti anche numerosi veicoli fuori uso abbandonati da anni e ormai inglobati nella folta vegetazione.
Nell’operazione sono stati eseguiti, inoltre, campionamenti su materiali di cemento-amianto, risultanti da crolli di coperture, che essendo frammentati e deteriorati liberavano nell’aria pericolose fibre di amianto con rischio per la salute. Le analisi eseguite dall’ARPAM hanno confermato la presenza di fibre di amianto che caratterizzano tali rifiuti come speciali pericolosi. I rifiuti sono stati oggetto di un apposito piano di smaltimento e sono stati rimossi e smaltiti da una ditta specializzata che ha eseguito tutte le operazioni in massima sicurezza.
Molto impegnativa si è rivelata la rimozione, coordinata dal Tenente Vincenzo Di Agostino, dei numerosi autoveicoli fuori uso abbandonati che insistevano abusivamente sull’area privata. Tutti i mezzi sono stati prelevati da ditte specializzate e smaltiti. Contestualmente sono stati elevati i verbali di illecito amministrativi relativamente alle fattispecie di abbandono di rifiuti e mancato conferimento ad un centro di raccolta autorizzato. Vasta eco ha suscitato nella popolazione la complessa operazione della Polizia Provinciale. I cittadini si sono congratulati con gli appartenenti al Corpo per aver posto rimedio a tale degrado nelle adiacenze del centro storico.
“La Provincia - dichiara il Presidente Celani - annovera, tra le numerose attribuzioni, anche il controllo ambientale del territorio agendo in funzione sia preventiva sia repressiva riguardo l’abbandono di rifiuti su aree pubbliche e private. La Polizia Provinciale riserva particolare attenzione alla problematica predisponendo interventi mirati sia in autonomia che su segnalazione dei cittadini, per scongiurare la deleteria pratica dell’abbandono di rifiuti”.
La problematica dei rifiuti smaltiti illegittimamente, o abbandonati, è una piaga che ferisce il nostro territorio. La cattiva abitudine di taluni cittadini, fortunatamente una minoranza, di disfarsi di rifiuti, in spregio alle più elementari norme di civiltà, va censurata con forza, anche perché i Comuni garantiscono un’efficiente raccolta dei materiali ingombranti, assolutamente gratuita.. Inoltre, da non trascurare è anche il danno economico che ricade sui Comuni che devono farsi carico della rimozione straordinaria. Per ovviare al contesto di diffuso abbandono di rifiuti, la Polizia Provinciale aumenterà i controlli predisponendo interventi mirati delle aree soggette ad abbandoni, rafforzando la collaborazione con la Regione Marche per il censimento e controllo delle vecchie discariche comunali e dei siti di ricorrente abbandono di rifiuti a livello provinciale.