Riaperta al transito la S.P. n. 64 Nursina nel territorio di Arquata del Tronto
Pubblicato il 11 luglio 2025 • Sicurezza , Trasporti , Viabilità
Collegamento di valenza strategica per il rilancio economico e sociale del territorio montano
Numerosi residenti della frazione di Capodacqua e delle comunità limitrofe hanno assistito stamane alla cerimonia di riapertura al transito da parte della Provincia di Ascoli Piceno della S.P. n. 64 Nursina, dal Km. 0+000 al Km. 12+858, dopo i lavori eseguiti dall’Anas in qualità di soggetto attuatore per il ripristino e messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi sismici a partire dall’agosto 2016.
Il tratto ripristinato connette il confine umbro (valico di Forca Canapine) e l’incrocio con la strada comunale che conduce agli impianti sciistici di Forca Canapine, frazione di Arquata del Tronto ed ha visto nel corso del tempo investimenti consistenti per potenziare la sicurezza e la percorribilità.
Erano presenti numerose autorità civili e militari, tra le quali, il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Sergio Loggi, il Consigliere Provinciale con delega alla viabilità Daniele Tonelli, l’Ing. Fulvio Maria Soccodato responsabile Assetto Infrastrutturale Rete Anas, Soggetto Attuatore per il coordinamento degli interventi di messa in sicurezza sisma, il sindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi, il Presidente della Provincia di Perugia Massimiliano Presciutti, il Commissario Straordinario alla ricostruzione post sisma Sen. Guido Castelli, l’Assessore Regionale Andrea Maria Antonini e il Consigliere del Comune di Ascoli Piceno Giorgio Passerini.
“Ringrazio l’Anas soggetto attuatore dell’intervento nella persona dell’Ing. Soccodato, dei tecnici e delle maestranze dell’impresa realizzatrice che hanno lavorato con grande impegno in stretta sinergia con il servizio Viabilità della Provincia, per conseguire questo importante traguardo per la comunità locale – ha evidenziato il Presidente Loggi - si tratta di un collegamento strategico per il sistema della mobilità interprovinciale ed interregionale di Marche – Umbria che può costituire anche un volano per favorire il rilancio turistico e produttivo del comprensorio essendo di nuovo raggiungibili gli impianti di Forca Canapine in prospettiva di nuovi investimenti di ripristino e ripartenza delle attività presenti in questa zona di connessione tra diverse realtà territoriali”.
Il Presidente Loggi ha infatti ricordato che la viabilità costituisce una priorità per l’Amministrazione Provinciale ed in questa prospettiva la Provincia, pur nelle difficoltà del complesso percorso di risanamento economico, è fortemente impegnata a realizzare gli investimenti previsti nel Piano opere pubbliche che ammontano a circa 29 milioni di euro.